100 anni di vocazioni

Dovendo scrivere delle vocazioni religiose nate nel secolo appena trascorso, e volendole collegare con continuità storica al secolo precedente, abbiamo cercato nell'archivio parrocchiale eventuali nomi di sacerdoti e suore nativi nella nostra parrocchia. Dopo tale consultazione non potevamo non fermarci a riflettere (per quanto riguarda le vocazioni sacerdotali) dinanzi a quanto l'evidenza dei fatti ci stava prospettando, cioè che per molti anni la nostra parrocchia era rimasta senza vocazioni sacerdotali e che l'ultimo sacerdote arzaghese era stato don Benedetto Belloni "Patrizio d'Arzago". Questi era morto a soli 48 anni nel 1842 e, a causa della sua salute cagionevole, aveva sempre prestato la sua opera nella nostra parrocchia. La sua salma riposa nel nostro cimitero, come ci ricorda una lapide situata sul lato sinistro della Cappella. Antichi racconti dei nostri nonni tuttavia hanno sempre sostenuto che nei secoli scorsi Arzago aveva avuto molte vocazioni. Così don Gianni si è rivolto dal "pulpito" a quanti avevano avuto in famiglia delle vocazioni religiose, inoltre abbiamo consultato una pubblicazione della Diocesi di Cremona in merito ai suoi sacerdoti deceduti a partire dall'anno 1900. Tale pubblicazione porta il nome di "Presbiterio Celeste". Per quanto riguarda le religiose ci siamo rivolti alla Casa Madre delle suore"Canossiane" e alla Casa Madre delle suore "Adoratrici". Tutto questo allo scopo di riproporre in modo corretto i nomi delle persone che avevano risposto positivamente alla chiamata di Dio per lavorare nella sua "Vigna". Grazie all'aiuto delle Istituzioni, alla collaborazione delle persone sopra menzionate e ad un manoscritto (di proprietà privata), siamo ora in grado di stendere un elenco (si spera completo) di coloro che hanno dedicato la loro vita al servizio della chiesa.

Il 17 dicembre 1879 moriva don Giuseppe Belloni che era parroco di Gallignano (frazione di Soncino). Questi venne sostituito da don Battista Belloni (suo nipote), il quale fece il suo ingresso in parrocchia il giorno in cui si celebrava la festa della SS. Trinità nell'anno 1880. Don Battista morì il 7 novembre 1895 e la sua salma venne sepolta nella cappella che la famiglia aveva in quei tempi in Gallignano.

Il 30 aprile 1901 moriva a Soncino don Carlo Belloni. Don Carlo fu parroco di Fiesco dal 1870 al 1891 e in seguito divenne direttore spirituale delle suore del monastero della Vestizione (le "Salesiane") nella città di Soresina. Nel manoscritto privato si legge: "19 marzo 1861 celebrò la prima sua messa in questa nostra parrocchia il sacerdote mio fratello don Carlo".

Don Giovanni Tibaldini, nato ad Arzago il 14 maggio 1855. Ordinato sacerdote dal vescovo mons. Geremia Bonomelli il 22 maggio1880. Trascorse i primi anni della sua vita Sacerdotale come coadiutore nella nostra parrocchia e vi rimase sino al 1884, in seguito venne assegnato come coadiutore beneficiato della vicina parrocchia di Calvenzano, dove mori il 31 marzo 1928. don Giovanni fu l'ultima vocazione sacerdotale dell'ottocento.

Per quanto riguarda le vocazioni di religiose nel 1800, da ricerche fatte, l'ultima è stata quella di Carmelina Belloni, entrata nel convento della "Visitazione" di Brescia il 26 ottobre 1881. Il 6 giugno 1883, giorno dei suoi "Voti", assunse il nome di suor Maria Felice. Suor Maria Felice morì giovanissima nel monastero della Visitazione a Brescia il 10 agosto 1887. Don Battista, don Carlo e suor Maria Felice erano fratelli e sorella. Durante la nostra ricerca non abbiamo riscontrato notizie inerenti alla possibile presenza di Religiosi di origine arzaghese.

La prima vocazione sacerdotale del ventesimo secolo fu quella di Don Gottardo Venturati. Gottardo Venturati, nato nel 1905, entrò nel seminario di Cremona all'età di 11 anni, terminati gli studi teologici fu ordinato sacerdote nel 1931. Dopo la sua ordinazione venne mandato come vicario nella parrocchia di Stagno Lombardo. Nel 1933 fu inviato, sempre come vicario, nella parrocchia di Vescovato, e nel 1937 fu trasferito nella cittadina di Soresina. Nel 1942 divenne parroco di Motta Baluffi, mentre nel 1952 fu nominato parroco di Genivolta, dove rimase sino al 1972 (anno in cui si ritirò). Morì il 14 ottobre 1988 nella clinica "Figlie di san Camillo" di Cremona. Don Gottardo volle essere sepolto nella cappella del nostro cimitero, arzaghese tra gli arzaghesi. Questo sacerdote è stato per noi arzaghesi una figura carismatica. I più anziani lo ricordano volentieri perché si sentì sempre legato alla sua parrocchia nativa.

Alla vocazione di don Gottardo seguì quella di don Attilio Macchi (nato il 22-04-1920), ordinato sacerdote il 25-03-1944.
Riportiamo brevemente le tappe principali della sua vita sacerdotale.
1945-1945: vicario nella parrocchia Santa Maria Immacolata di Casirate;
1945-1946: vicario nella parrocchia San martino di Spinadesco;
1946-1949: vicario nella parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Calvenzano;
1950-1959: vicario nella parrocchia dei santi Nazzario e Celso di Formigara;
1959-1995: parroco della parrocchia di San GiovanniBattista a Dosimo e, contemporaneamente;
dal 1989 al 1995, amministratore della parrocchia di Qistro.
Dal 1995 risiede presso il Santuario di Caravaggio.
Come tutti i sacerdoti che lo hanno preceduto, don Attilio era molto legato alla sua parrocchia.
Intelligenza acuta, conversatore amabile, persona semplice e grande riservatezza.
Queste le doti umane di don Attilio.
Don Attilio è morto l'11 marzo 2010, la sua salma riposa nel cimitero di Arzago d'Adda

Fu poi la volta di don Pietro Macchi, familiarmente chiamato don "Pierino".
Nato ad Arzago il 24-08-1927, fu ordinato sacerdote il 03-06-1950.
Come primo incarico, tra il 1950 e il 1963 fu vicario nella parrocchia di Santa Maria in Campagna.
Nel 1963 fu nominato parroco nella parrocchia di San Bartolomeo Apostolo a Isengo, vi rimase fino al 1970
Dal 1970 al 2007 fu parroco di San Giovanni a Vidalengo.
Dal mese di Ottobre 2007 don Pietro, compiuti 80 anni, lascia la parrocchia di Vidalengo,
per ritirarsi, nella sua Arzago.
Ritorna da dove era partito all'età di 23 anni nell'ormai lontano anno 1950.

Altra vocazione arzaghese in ordine di tempo fu quella del Salesiano Giuseppe Maffioletti. Nel 1947, dopo una vita "laica", all'età di 25 anni entrò nell'istituto missionario di Ivrea "Card. Cagliero". Giuseppe nacque ad Arzago il 20 novembre 1920. Dopo le elementari, da ragazzo scelse la professione di sarto, all'età di 19 anni venne chiamato alle armi. Fece parte del 7° Reggimento di fanteria e partecipò alle operazioni belliche in Sicilia. Fatto prigioniero il 15 luglio, fu internato in un campo di concentramento in Algeria, dove rimase sino al 24 giugno 1945, giorno della sua liberazione. Quest'esperienza incise profondamente sulla sua salute fisica, ma al contempo ne forgiò l'anima. Fu infatti durante il periodo di prigionia che nacque la sua vocazione. Entrato nell'istituto Salesiano partecipò con entusiasmo alla fase formativa, ma purtroppo la salute, fortemente minata durante la prigionia, gli provocò molte sofferenze che non le permisero di proseguire gli studi per diventare sacerdote. Chiese perciò l'ammissione al noviziato come salesiano coadiutore. Pronunciò i primi voti nel 1954, in seguito venne trasferito a Messina dove nuovamente si ammalò. Ristabilito, venne inviato all'istituto salesiano "San Casciano" di Biella dove rimase per 13 anni. Dal settembre 1969 al settembre 2002 fu destinato al Collegio don Bosco di Maroggia in Svizzera. Giunto "all'età della pensione", Giuseppe scelse la casa salesiana "San Bernardino" di Chiari per essere un po' più vicino ai suoi familiari. Giuseppe morì il 7 dicembre 2003 e venne sepolto nel cimitero di Arzago nella tomba di famiglia.

Erano trascorsi 25 anni dall'ultima "prima Messa" celebrata nella nostra parrocchia quando don Eliseo Ariotti (Oggi Nunzio Apostolico in Camerun e Guinea Equatoriale) salì all'Altare della nostra chiesa per la sua "prima Messa". Mons. Eliseo nasce il 17 novembre 1948 a Vailate. Ancora ragazzo entrò nel Seminario di Cremona. Terminati gli studi Teologici, fu ordinato sacerdote il 07-05-1975 nel Santuario di Caravaggio.
Sotto sono riportati i suoi incarichi al servizio della Chiesa.
1975-1981: vicario della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo in Calvenzano;
1982-1984: vicario della parrocchia di Cristo Re in Cremona;
1884-1987: alunno della Pontificia Accademia Ecclesiastica per il Servizio diplomatico della Santa Sede;
1984-1987: segretario della Nunziatura Apostolica in Uganda;
1987-1989: segretario della Nunziatura Apostolica in Siria;
1989-1991: uditore presso la Nunziatura Apostolica di Malta;
1991-1994: uditore presso la Nunziatura Apostolica degli Stati Uniti d'America;
1994-1998: ufficiale della Segreteria di Stato (Sezione per i Rapporti con gli stati);
1998-2000: consigliere della Nunziatura Apostolica in Spagna;
2000-2003: consigliere della Nunziatura Apostolica in Francia;
Il 17 Luglio 2003 venne eletto Arcivescovo Titolare di Vibiana (Pr. Bizacena), ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 5 ottobre 2003 dal cardinale Angelo Sodano nella cattedrale di Cremona. Durante l'omelia il cardinale Sodano disse: "(...) Un esempio luminoso di tale spirito soprannaturale con cui deve lavorare ogni Nunzio Apostolico rimane sempre quello datoci dal Beato Giovanni XXIII° che prima di essere Patriarca di Venezia e poi Sommo Pontefice, fu per 29 anni Rappresentante Pontificio, prima in Bulgaria, poi in Turchia e Grecia , ed infine in Francia (...). Caro don Eliseo, grande è la missione che ti attende. Non ti mancheranno certo le difficoltà. Ma sia anche il motto di S. Paolo e di tanti missionari. 'Caritas Christi urget nos' 'L'amore di Cristo ci sospinge' (2 cor 5,14). Sia l'amore di cristo a spingerti a lavorare per la diffusione del suo Regno (...)" La domenica successiva, 12 ottobre, celebra ad Arzago la sua prima Messa Pontificale e il parroco don Gianni nel porgergli il saluto ebbe a dire: "(...) Nel tuo stemma inciso sul pastorale che la parrocchia ti ha donato, sono impresse le tue origini contadine come quelle del profeta Eliseo, chiamato da Dio mentre arava i campi. Questo profeta leggiamo nell'antico Testamento nel II° libro dei Re, possiede connotazioni che noi ravvisiamo in te: viene dai campi, gira le città e i villaggi d'Israele, facendo visita alle comunità dei suoi fratelli con i quali gli piace vivere, condividendo le fatiche, le gioie, i problemi; potremmo dire un Nunzio se non fossimo nell'antico Testamento. Umile, non si inorgoglisce, non cerca il plauso dei potenti, anzi li fronteggia senza timori, non tollera i loro abusi, la loro tracotanza, è chino sulla quotidianità della vita e della miseria del suo tempo. Così ti vogliamo noi; così ti vuole la chiesa. (...)"

Il 17 luglio 2003 è stato nominato Nunzio Apostolico in Camerun, e il 5 agosto dello stesso anno Nunzio in Guinea Equatoriale.
Il 6 novembre 2009, Sua Santità Benedetto XVI° lo ha nominato Nunzio Apostolico in Paraguay

Due anni dopo l'ordinazione sacerdotale di don Eliseo, fu la volta di don Natalino. In quella occasione, sul giornalino parrocchiale "Collegamento" don Attilio scrisse: "(...) Vedendo te, investito dallo Spirito di Dio e confratello nel sacerdozio ministeriale, mi sento ancora di più rinnovare in me le forze; mi sento più capace di superare le possibili crisi di scoraggiamento, perché adesso il mio sacerdozio me lo vedo continuato in un giovane compaesano, della stessa terra, dello stesso ambiente, cresciuto tra le stesse tradizioni. Uno insomma che è un po' anche mio e nel quale più che in altri vedo passare e continuare il mio sacerdozio. (...)". Don Natalino Tibaldini è nato ad Arzago il 24-09-1951; frequentò la quinta elementare nel preseminario del Santuario di Caravaggio, l'anno successivo entrò nel Seminario di Cremona. Terminati gli studi fu ordinato sacerdote il 25-06-1977.
Don Natalino oltre ad incarichi pastorali nella nostra Diocesi, prestò per sei anni il suo servizio sacerdotale nella Diocesi di Avellino.
1977-1986: vicario nella parrocchia San Giovanni Battista di San Giovanni in Croce;
1986-1992: parroco nella parrocchia di San Michele Serino (Avellino);
1992-2003: parroco nella parrocchia di San Felice (frazione di Cremona).
Nel 2003: il vescovo gli assegna la responsabilità di un gruppo di parrocchie: Sant’Ambrogio di Torre de' Picenardi; San Lorenzo di San Lorenzo Picenardi e Santa Maria Assunta di Pozzo Baronzio.
Dal 1995 è responsabile dell'ufficio diocesano per la pastorale missionaria.

Anche don Flavio (nato il 23-01-1952) trovò parole di incoraggiamento in don Gottardo, che scrisse: "Vieni don Flavio: c'è posto anche per te ... e per altri ancora se vogliono venire. Ai cinque sacerdoti arzaghesi ancora viventi vieni ad aggiungerti anche tu, e diventiamo sei. Sii il benvenuto! A dire il vero io ho sempre pensato che tu saresti venuto a prendere il mio posto, perchè io, già vecchio al tuo arrivo sarei già passato all'altra sponda. Invece, coi mie ottant'anni già suonati, sono ancora qui, e oggi sono lieto di unirmi agli altri, a don Attilio, a don Pierino, a don Eliseo, a don Natalino per dirti insieme a loro il cordiale fraterno "benvenuto" e per cantare con loro il nostro festante Alleluia! (...)".
Don Flavio Meani venne ordinato sacerdote il 22-06-1985.
Riportiamo anche per lui alcune tappe principali della sua vita sacerdotale.
1985-1997: vicario nella parrocchia di Santa Agata di Cremona;
1994-2001: segretario particolare del vescovo mons. Giulio Nicolini;
dal 1985: insegnante nel Seminario di Cremona;
dal 1997: cerimoniere vescovile; associazioni ecclesiastica addetti al culto;
dal 2001: segretario particolare del vescovo mons. Dante Lafranconi.

Ultima vocazione in ordine temporale è quella del Seminarista Angelo Maffioletti, nato il 27-04-1974. Dopo la scuola dell'obbligo frequentò il liceo artistico statale di Bergamo. Nel 1992 entrò nel seminario dei Padri Monfortani di Redona – Bergamo – e nel 1993 venne ammesso al Noviziato. Ottenne la licenza in Sacra Teologia a Roma, presso la Pontificia Teologia "Marianum", discutendo la tesi: "La madre di Dio luogo di grazia nell'opera di Michelangelo Merisi" detto "il Caravaggio". Nell'anno 2003 entrò nel nostro seminario Diocesano. Ordinato sacerdote 17 giugno 2006. Dal settembre dello stesso anno è vicario nella parrocchia di Mozzanica.

Nella nostra parrocchia nel ventesimo secolo fiorirono molte vocazioni religiose femminili.
Purtroppo, di molte, possediamo soltanto alcuni dati anagrafici:

Rosa Maria -- nata il 05-03-1885
morta il 27-03-1982 nella casa di Rivolta.

Luigia -- nata il 14-02-1887
morta il 22-03-1963 nella casa di Rivolta.

Lucia -- nata il 20-03-1888
morta il 17-17-1975 nella casa di Rivolta.

Maria -- nata il 04-03-1889
morta il 16-11-1969 nella casa di Rivolta.

Giovanna -- nata il 29-11-1890
morta il 02-05-1946 nella casa di Rivolta.

Francesca nacque il 6 luglio 1891 ed entrò il 2 febbraio 1912 nel convento di Codogno delle missionarie del Sacro Cuore di Gesù (ordine fondato da santa Francesca Cabrini). Il giorno dei voti assunse il nome di suor Maria Bianca del Sacro Cuore di Gesù Agonizzante. Missionaria in Cina, morta a Kashing, oggi Jiaxing. La "vita" di questa suora arzaghese è stata raccolta in un libro dal titolo "Suora Dott.", distribuito dalla parrocchia il 10 ottobre 2004. parte della sua biografia si trova alla pagina Asso&Person => Missionaria di questo sito.

Rosa -- nata il 14-04-1894
morta il 06-01-1935 nella casa di Rivolta.

Domenichina -- nata il 18-05-1894
morta il 20-08-1966 nella casa di Rivolta.

Carolina -- nata il 17-11-1894
morta il 11-08-1966 nella casa di Rivolta.

Dorina -- nata il 13-05-1896
morta il 23-07-1979 nella casa di Rivolta.

Maria -- nata il 15-11-1896
morta il 04-01-1989 nella casa di Rivolta.

Lucia -- nata il 12-07-1898
morta il 04-01-1948 nella casa di Rivolta.

Elisabetta -- nata il 11-10-1902
morta il 03-05-1989 nella casa di Rivolta.
La sua salma riposa nella cappella di famiglia nel nostro cimitero.

Carmela -- nata il 05-02-1904
morta il 22-10-1980 nell’Ospedale di Seregno.
La sua salma riposa nel nostro cimitero.

Maddalena -- nata il 20-12-1904
e morta il 25-02-1998,

Angela Rosa -- nata il 06-02-1906
morta il 10-08-1929 a Ronco e fu sepolta nel cimitero di Corteno (BS)
madre Agnese e madre Carmela erano sorelle di madre Bianca Belloni.

Maria -- nata il 17-09-1908 Costretta a trasferirsi a Bordighera per lavoro, in seguito entrò nella grande famiglia Salesiana (suore di Maria Ausiliatrice).
data della morte imprecisa (anni 80).

Antonia -- nata il 06-03-1912
morta il 09-09-1989 -- nella casa di Rivolta

Antonia -- nata il 19-02-1913
morta il 10-12-1958 nella casa di Rivolta.

Maria -- nata il 10-04-1916
morta il 20-04-1999 nella casa di Rivolta.

Giuseppina -- Vivente
Residente a Rivolta Casa Madre

Giuseppina -- Vivente
Residente a Cremona, Via Massarotti, 49

Marisa -- Vivente
Residente a Affori Milano